La Cineteca di Bologna presenta Sotto le stelle del Cinema: 52 serate, due schermi, in Piazza Maggiore e alla Lunetta Gamberini, tanto cinema italiano che quest'anno non ha visto la sala oppure restaurato, per un cartellone che va dal 21 giugno al 14 agosto, organizzato dalla Cineteca nell’ambito di Bologna Estate 2021. Come nel 2020, nell'anno più duro della pandemia, anche quest'anno l'organizzazione è riuscita a garantire lo svolgimento in sicurezza sanitaria della manifestazione più popolare della città.
Per questo il Sindaco Virginio Merola, il 21 giugno ha conferito la Turrita d’Argento alle lavoratrici e ai lavoratori della Cineteca di Bologna: "è un modo per riconoscere il grande lavoro svolto dalla Cineteca di Bologna, con professionalità e dedizione riconosciute a livello internazionale, nella conservazione archivistica e nel restauro, nella promozione e diffusione del cinema e del patrimonio audiovisivo, nella formazione, ricerca e produzione editoriale, contribuendo a rendere la città di Bologna un'eccellenza riconosciuta in tutto il mondo. Il riconoscimento vuole anche essere un ringraziamento a nome della città per essere riusciti, anche nel 2020, nel periodo più duro della pandemia, a garantire in piena sicurezza una manifestazione culturale di enorme qualità come Sotto le Stelle del Cinema e il Cinema Ritrovato.
Due schermi: Piazza Maggiore e LunettArena
Anche quest’anno, oltre al grande schermo di Piazza Maggiore, si rinnova lo schermo gemello, dopo la felice esperienza dello scorso anno alla Barca: lo schermo della LunettArena, allestito alla Lunetta Gamberini, proporrà tutte le sere, in contemporanea, alle ore 21.45, lo stesso programma di Piazza Maggiore. Due esperienze complementari, per offrire al pubblico un’opportunità ulteriore: in Piazza Maggiore verranno accolte 1.000 persone tutte le sere, alla BarcArena 750 persone.
Le modalità d’accesso in sicurezza
Un cartellone con il cinema italiano che quest’anno non ha visto la sala e i restauri dei nuovi classici. L’omaggio ai giganti: Giulietta Masina, Aldo Fabrizi, Ennio Morricone
Un cartellone inaugurato il 21 giugno con una bolognese in grande ascesa, Matilda De Angelis che ha presentato L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, diretto da Sydney Sibilia, esempio di cinema a cui è mancata la sala cinematografica lo scorso inverno e che trova ora i magnifici grandi schermi di Piazza Maggiore e della LunettArena. Un discorso che possiamo estendere anche agli Indifferenti che Leonardo Guerra Seràgnoli ha tratto da Alberto Moravia, e, in parte, anche per il premiatissimo Volevo nascondermi di Giorgio Diritti.
Uno sguardo attento al cinema italiano, non solo con i titoli più recenti, ma anche con restauri di film non lontanissimi nel tempo, eppure già nuovi classici, dei quali vedremo in prima assoluta i restauri: lo stracult Febbre da cavallo di Steno, presentato dal figlio e co-sceneggiatore Enrico Vanzina, Il toro di Carlo Mazzacurati interpretato da Diego Abatantuono, che speriamo di avere in Piazza Maggiore, Ferie d’agosto di Paolo Virzì, che sarà a Bologna, così come Nanni Moretti per La cosa e Gianni Amelio per Lamerica.
E poi gli omaggi ai giganti della nostra epoca d’oro: Giulietta Masina, nel centenario della nascita, con La strada e Ginger e Fred; Aldo Fabrizi, protagonista di Vita da cani della coppia Mario Monicelli-Steno, presentato da Enrico Brignano, che a Fabrizi ha più volte dichiarato d’essersi ispirato; Ennio Morricone e le sue splendide colonne sonore: ne abbiamo scelta una, quella del Buono, il brutto, il cattivo.
La musica è protagonista con alcuni grandi eventi dal vivo assieme all’Orchestra e al Coro del Teatro Comunale di Bologna: il restauro del classicissimo Vampyr di Dreyer, in un’operazione di recupero della partitura originale da parte del maestro Timothy Brock; il restauro delle immagini realizzate dal bolognese Mario Fantin nella mitica impresa italiana che scalò, prima al mondo, la vetta del K2 nel 1954.
Serate, queste ultime, comprese tra il 20 al 27 luglio, quando Sotto le stelle del cinema intreccerà il programma serale del festival Il Cinema Ritrovato, la cui 35ª edizione, da tradizione in programma alla fine di giugno, è stata spostata in avanti di un mese.